La difficoltà a gestire lo stress, l’ansia, i disturbi somatici, gli stati d’animo negativi, l’umore depresso, l’assenza di motivazione all’agire creano nella vita delle persone una condizione di sofferenza fisica e psichica che porta a una mancanza di equilibrio a livello interiore. Il percorso di cambiamento che si mette in atto ha quindi l’obiettivo di cercare un nuovo equilibrio che porti a individuare nuove modalità di vita, nuovi atteggiamenti, nuove abilità relazionali e comportamentali che permettano di raggiungere una condizione esistenziale serena e gratificante. Questo equilibrio può essere ottenuto attraverso l’utilizzo del training autogeno. Il training autogeno è, infatti, una tecnica di auto-distensione che permette, attraverso un allenamento quotidiano e costante, di ritrovare l’equilibrio tra i processi mentali e le funzioni corporee. Nella pratica clinica esso è utilizzato nel trattamento dei disturbi legati allo stress, dei disturbi psicosomatici (ad esempio cefalee, gastrite, colite e altro), dei disturbi di ansia e negli attacchi di panico, nella gestione delle malattie croniche, nell’insonnia, nella preparazione al parto, nell’ambito di preparazione sportiva, in ambito lavorativo e nei contesti educativi. Qualora ce ne fosse bisogno è possibile/consigliabile affiancare un percorso di psicoterapia all’utilizzo del training autogeno.